Articoli principali
23 marzo 2010
Breaking Bad
Domenica è uscita la prima puntata della terza stagione di Breaking Bad, ma io non l’ho ancora vista. Perché voglio aspettare di avere un momento di relax, in cui potermi godere senza pensieri una nuova puntata — attesa da mesi — di una di quella che posso tranquillamente definire, almeno nel mondo drama, una delle mie serie preferite. E le mie serie preferite sono meno di sei, non trenta.
Colgo quindi l’occasione dell’inizio di questa nuova stagione per dichiarare il mio innamoramento per questa serie tv. E, siccome non sono un tipo geloso, spero di riuscire a convincervi a darle almeno una chance, e fare la sua conoscenza. Che poi si sa, da cosa nasce cosa. Continua a leggere
16 marzo 2010
The Pacific
“The Pacific è un lavoro contro ogni guerra, né patriottico, né edulcorato. Cerca la verità e non nasconde nulla dell’orrore del conflitto. Pone domande: perché sono qui? Perché uccido? Per cosa combatto?”.
È questo l’obiettivo con cui Tom Hanks e Steven Spielberg tornano, dopo l’eccezionale Band of Brothers del 2001, a produrre e curare in prima persona una miniserie sulla Seconda Guerra Mondiale. Se Band of Brothers — meritatamente vincitrice di infiniti premi — si focalizzava sul fronte europeo del conflitto, The Pacific si sposta su uno scenario meno raccontato rispetto ad altri, le rovinose battaglie dei marines americani nelle isole dell’Oceano Pacifico, luoghi paradisiaci e mortali, nel tentativo di fermare l’avanzata giapponese dopo l’attacco a Pearl Harbor. Continua a leggere
18 gennaio 2010
Lockdown – Dietro le sbarre
Lockdown è un documentario a puntate girato per National Geographic Channel incentrato sulla vita in alcune prigioni americane. I problemi del sistema carcerario statunitense sono gli stessi di quelli di mezzo mondo: sovraffollamento, guerre violente tra gang rivali, spaccio di stupefacenti e individui problematici. A parlarci di questo e di altro sono i diretti interessati, quelli che nelle carceri ci vivono o ci lavorano: ogni episodio è dedicato ad una tematica che viene affrontata seguendo le storie di tre persone.
Si parla del ragazzo appena arrestato che sceglie l’isolamento pur di condividere la cella con un soggetto violento, del padre che studia per laurearsi in economia e riconquistare la fiducia della figlia (vedi il video sotto), dell’addetto agli ingressi costretto a rilasciare molti delinquenti a causa del sovraffollamento, delle paure dell’uomo che torna libero dopo 14 anni di reclusione, della ragazza che non potrà stare col figlio partorito in prigione fino allo scarceramento, del primo giorno di lavoro della guardia novellina di turno nel settore degli individui pericolosi. Si parla di persone giudicate e punite che, nonostante tutto, non ha senso considerare come una massa, anche solo per le storie che possono raccontare. Continua a leggere
5 gennaio 2010
Ricky Gervais, Out of England
Bentornati. Spero abbiate passato buone vacanze. In caso vi interessi, sì, le mie sono state buone, e oltre a tutti i modi soliti in cui si passano io le ho passate anche guardando tre volte (in ordine con: mamma, amico, ragazza; è piaciuto tanto a tutti e tre) Out of England, spettacolo comico di Ricky Gervais, cioè l’uomo che nel suo curriculum ha The Office UK (e quindi anche lo US, volendo), Extras e The invention of lying, il suo primo film da regista.
Gervais più che politicamente è umanamente scorretto: per intenderci, lo spettacolo si apre con una serie di battute su malati di cancro e di AIDS, obesi e così via, battute che darebbero molto fastidio se non fossero così divertenti. Lo spettacolo prosegue poi con pezzi comici su argomenti più o meno classici (tra i “meno” c’è l’Olocausto), conditi da un cinismo intelligente e una volgarità, non si sa come, pulitissima e assolutamente non disturbante.
Lo spettacolo non è dell’anno scorso ma del 2008, e solo un mese fa è stato sottotitolato da quegli adorabili ragazzi di Comedy Subs, sito che sta pian piano mappando la comicità anglofona ripescando e traducendo spettacoli più o meno storici. Da qui potrete decidere se guardare Out of England in streaming o scaricarlo.
Purtroppo su YouTube c’è un solo sketch sottotitolato di Gervais, questo, ma per quanto sia divertente vi assicuro che è comunque sotto la media del divertimento che Out of England può offrire. Io vi consiglio quindi di guardare direttamente lo spettacolo, e se dopo un quarto d’ora vi sentirete già violati dalla cattiveria che quell’uomo può sprigionare posso rispondervi solo una cosa: non sapete cosa vi state perdendo.
31 agosto 2009
Malviviendo
Al termine degli studi universitari un gruppo di ragazzi spagnoli ha deciso di autoprodursi una serie televisiva. Nasce così Malviviendo: una web series con circa quindici minuti ad episodio di pura ilarità e parodia telefilmica. La storia si incentra su un gruppo di giovani a Siviglia che giorno dopo giorno cercano di sbarcare il lunario tra lavoretti da parcheggiatore abusivo, furti, spaccio di droga e consumo di marijuana. Continua a leggere
29 aprile 2009
Vent’anni di Blob
Budd Dwyer è stato tesoriere della Pennsylvania fino al 22 gennaio 1987, giorno in cui si suicidò sparandosi in bocca durante una conferenza stampa, il tutto in diretta televisiva. I notiziari, sull’onda dello scalpore generale, parlarono ampiamente dell’accaduto proponendo una versione del filmato tagliata appena un attimo prima che Dwyer premesse il grilletto, Continua a leggere