Articoli principali
15 luglio 2011
Ecco il nuovo product placement, ovvero come inserire le pubblicità di oggi dentro le serie tv di ieri
In una puntata della serie tv How I Met Your Mother qualcuno ha notato il cartellone pubblicitario di un film in programmazione nei cinema. Niente di strano, inserire oggetti di scena “firmati” con fini pubblicitari è un classico dell’advertising: si tratta del product placement (qua trovate la sempre divertente opinione di David Lynch in proposito). La cosa bizzara è che mentre la serie tv è stata girata nel 2006, il cartellone pubblicitario promuoveva un film uscito molto dopo, nel 2011. Continua a leggere
8 aprile 2011
The Killing, la prima bella serie tv dell’anno
Dopo mesi in cui sono nate pochissime serie tv americane che valga la pena vedere, è un piacere accogliere The Killing, il nuovo prodotto di AMC, la piccola rete via cavo che tra Mad Men, Breaking Bad, Rubicon e The walking dead ha mandato in onda buona parte delle migliori ore televisive degli ultimi anni.
The Killing è una serie poliziesca ambientata a Seattle tratta dall’omonima serie danese Forbrydelsen (grande successo in patria e in Gran Bretagna), che racconta l’indagine sull’omicidio di una ragazza ed e è caratterizzata da quello che sembra ormai un marchio di fabbrica della rete, cioè il tentativo di innestare in storie di genere — quindi abbondantemente codificate — dei toni, dei ritmi e delle atmosfere che le rendano realistiche o verosimili. Continua a leggere
3 febbraio 2011
Il film di Boris esce il primo aprile, qualche foto
Sembra finalmente ufficiale: il film della miglior serie comica italiana degli ultimi sempre uscirà il primo aprile 2011 e si intitolerà molto semplicemente Boris il Film.
Online trovate qualche decina di foto promozionali e il pressbook (pdf) con un po’ di info sul film:
In «Boris Il Film» il regista René Ferretti molla la brutta fiction tv che ha fatto per anni e tenta il grande salto: un film d’autore, per il cinema. Insomma, la libertà artistica dopo una carriera asservita al conservatorismo televisivo. Ma il mondo del cinema con i suoi snobismi può essere perfino peggio di quello della tv. Soprattutto per una troupe, quella di Ferretti, a dir poco estranea all’Arte con la “a” maiuscola.
Tra cinematografari snob, attrici nevrotiche, sceneggiatori modaioli, eroinomani, squali e improvvisati vari, «Boris Il Film» mette a nudo un mondo, quello del cinema italiano, che aspira a una nuova giovinezza e vive invece solo una perenne immaturità. Con lo stesso cast della serie e gli stessi autori: Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo che firmano anche la regia.
Speriamo bene. — Via
18 gennaio 2011
Il nuovo grande documentario BBC, sugli esseri umani
Diciamolo chiaro subito: come le precedenti Planet Earth e Blue Planet, anche la nuova serie di documentari della BBC, Human Planet, è qualcosa che tutti dovrebbero essere obbligati a guardare. Date un’occhiata al trailer qua sopra e capirete. Continua a leggere
11 gennaio 2011
La nuova serie con Matt LeBlanc (ok: con Joey di Friends)
Avevo decine di pregiudizi, ma mi sono dovuto ricredere. Matt LeBlanc è l’attore che interepretava Joey in Friends, un ruolo dal quale finora non era mai riuscito a uscire. Sia per aver scelto di recitare in film di dubbio valore (Lost in Space e due Charlie’s Angels), sia, soprattutto, per aver proseguito la carriera televisiva girando il terribile Joey, uno spin-off di Friends in cui Joey Tribbiani si trasferisce da New York a Los Angeles per continuare a recitare. Ora LeBlanc è tornato, in una serie scritta da David Crane (insieme a Jeffrey Klarik, che non so chi sia), uno dei due che hanno scritto Friends e poi sono spariti nel nulla, e si merita diversi applausi.
In Episodes, la nuova ingooglabile serie di Showtime (per Showtime vedi: Dexter, Californication, Weeds), LeBlanc interpreta se stesso, e — nonostante la premessa del recitare ancora una qualche forma di “se stesso” non facesse proprio venire l’acquolina in bocca — lo fa splendidamente. È proprio un piacere guardarlo, finalmente maturo, affascinante, un po’ infantile. In una parola: brizzolato. Continua a leggere
23 dicembre 2010
Oggi è il 23 dicembre
E oggi succederà qualcosa su questa pagina di Facebook, quella di Martina Dego. La serie l’ha scritta e — se non sbaglio — diretta un amico, Riccardo Milanesi, e varrà la pena darle un’occhiata anche solo per vedere la reazione dei tizi che hanno fatto amicizia con lei giusto per provarci un po’.
Update: ancora più del previsto, le reazioni — sincere, mi dice Riccardo — alla prima puntata sono fantastiche.