Articoli principali
13 agosto 2010
Cosa succederebbe se la Terra smettesse di girare?
Cosa succederebbe se la Terra smettesse di girare? Secondo il ricercatore Witold Fraczek il mondo sarebbe più o meno come rappresentato in figura. Essendo in primo luogo la forza centrifuga a determinare l’estensione degli oceani, la sua assenza porterebbe inevitabilmente profondi cambiamenti nella geografia del pianeta. Per chi volesse approfondire l’argomento, l’articolo originale è breve, informativo e pensato per non addetti ai lavori.
If the earth stood still, the oceans would gradually migrate toward the poles and cause land in the equatorial region to emerge. This would eventually result in a huge equatorial megacontinent and two large polar oceans.
27 luglio 2010
L’audiomappa di New Orleans
Girare tra rumori, voci e musiche di una città. Non so da quanto sia in giro, ma è meravigliosa.
21 luglio 2010
Tarp Surfing: fare surf dove non c’è il mare
Se non tutti quelli che amano il surf hanno la fortuna di abitare sul mare, è certo che molti di loro possano avere accesso ad una cerata gigante blu. Ed è così che grazie a YouTube si sta diffondendo un nuovo sport completamente assurdo. Il bello del video comincia dopo i primi trenta secondi. — Via
5 luglio 2010
Inside Undercover in North Korea
Della situazione in Corea del Nord si è parlato molto, perlopiù sommariamente, in occasione della partecipazione della sua nazionale di calcio ai mondiali: ricorderete le voci, poi smentite, sulla fuga di alcuni giocatori, la finta claque composta da cinesi assoldati, le lacrime dell’attaccante Jong Tae-Se durante l’inno nazionale, la trasmissione in differita delle partite in patria. Poi i tragici 7 gol del Portogallo.
Per parlare della dittatura nordcoreana si potrebbe comodamente andare avanti con aneddoti di questo tipo, e ce n’è di sconcertanti, ma si rischia di ridurre il tutto a una carrellata di mostruosità da circo: si fa oho! e si passa oltre. Per questo vi invito a guardare Inside Undercover in North Korea, un documentario di National Geographic Channel molto ben fatto che presenta la realtà di uno dei paesi meno conosciuti e più oppressi al mondo mixando perfettamente aneddoti e approfondimento. Continua a leggere
3 luglio 2010
Oltre le vuvuzelas e i gol di Didier Drogba: il lato oscuro del calcio in Africa
Un documentario di Current Tv indaga il mercato di false speranze sviluppato nel sistema calcistico dell’Africa occidentale. Giovani talenti alla ricerca del successo europeo sono infatti frequenti vittime di inganni e truffe ad opera di speculatori e finte associazioni sportive.
For a very small percentage of these West African youngsters, their dreams of playing professionally in Europe come true.The rest face a litany of horrors. In the slums of Morocco, Current meets a growing community of West African players abandoned by agents who promised them professional contracts with European teams.
Questi sono sicuramente i giorni giusti per conoscere più da vicino le dinamiche globali del calcio e il video reportage di Vanguard è scorrevole e parlato in un inglese piuttosto comprensibile. Tra un quarto di finale e l’altro ritagliatevi un minuto per dargli un’occhiata.
30 giugno 2010
Anche la Rupia indiana avrà il suo simbolo?
Come gli americani hanno il Dollaro ($), i giapponesi lo Yen (¥), noi europei l’Euro (€), è giunto il momento anche per la moneta indiana, la Rupia, di avere un simbolo internazionale riconosciuto. La decisione, presa dall’attuale Ministro dell’Economia e delle Finanze indiano, ha previsto un concorso per la progettazione del nuovo simbolo. Quelli sotto sono i cinque che hanno superato le selezioni e sono candidati a diventare simbolo ufficiale.
La decisione verrà presa domani e a me non sembra esserci un simbolo con forza sufficiente per adempiere al compito. Che ne pensate? Per chi volesse approfondire in questa pagina è possibile vedere una selezione più ampia delle proposte che hanno partecipato al concorso.