20 marzo 2010
Music from a tree
Diego Stocco è un sound designer italiano emigrato a Los Angeles che fa, tra le altre cose, musica con le piante. Avevo incrociato il suo Music...
- Mi piace 00
- Commenta 01
Osservare, selezionare, condividere.
19 aprile 2009
Berber Soepboer è una designer olandese diplomata alla Gerrit Rietveld Academy nel 2007. Già con la collezione studiata per il diploma aveva dimostrato quale fosse il suo approccio verso i vestiti: creare abiti trasformabili da indossare in modi diversi, a seconda della persona, o semplicemente in base al proprio umore.
Gli abiti di quella collezione sono estremamente complessi, dotati di una serie di fili e passanti che permettono la modifica della forma del vestito. Ad esempio nell’abito Silhouette abbiamo la possibilità di passare da un vestito stile impero ad un tubino arricciato.
Nel 2008 un’operazione simile è stata applicata anche ai costumi da bagno. Infatti, dai quattro costumi che Berber ha disegnato possiamo ricavarne almeno una quindicina, perché si tratta di capi “smontabili”. Basta cioè sbottonarne un pezzo o allacciarlo in modo differente per ottenere una forma diversa.
L’ultimo progetto della designer risale a settembre scorso, ed è stato realizzato in collaborazione con Michiel Schuurman, un grafico proveniente dalla sua stessa scuola, con una passione per i disegni psichedelici e il forte contrasto tra i colori.
Due sono i concepts alla base: un vestito da colorare e uno da assemblare. Color-in dress è un vestito con un taglio molto classico, ma con una stampa stile psycho-pop in bianco e nero, creata apposta per essere colorata a piacimento.
Libera espressione creativa dell’indossatrice dunque, anche nei Replacement dresses, una serie di tre vestiti combinabili grazie a un sistema di bottoni automatici. Anche per queste stampe la mano di Michiel è stata fondamentale: colori accesi e disegni psichedelici certamente aumentano il divertimento dell’assemblare tre vestiti assieme.
Ok, probabilmente non passeranno indenni la prova lavatrice, ma siamo onesti, è davvero così importante? Io dico di no.
Ci sono 1 commenti
ok.diciamo che questi vestiti sono fantastici... come fare una valigia con poche cose ma molte idee in testa!!
scritto da guenda il 20 aprile 2009 alle 23:50